Primo anno di produzione: 1995
Vitigno: Corvina e Corvinone 85%, Rondinella 10% e Barbera 5%
Collocazione Geografica: Veneto – Italia Nord-est di Verona, nella collina che divide Montorio dalla Valle d’Illasi
Estensione: 20 ettari vitati a spalliera e 5 ettari a pergola veronese
Data di impianto: Dal 1995 al 2022.
Composizione del terreno: Calcareo con prevalenza di argilla rossa ferrosa nei vigneti Il Perlar e Palazzina, medio impasto argilloso tufaceo nel Monte del Drago
Ceppi per ettaro: 6000 nel guyot e 4500 nella pergola
Raccolta: Dal 3 settembre al 5 ottobre.
Resa per pianta: 2 kg.
Andamento climatico:Inverno mediamente freddo con molta neve in montagna, primavera regolare con piogge in aprile e maggio, ma non intensissime. Giugno molto asciutto e caldo, nella prima settimana di Luglio (8) una forte grandinata che ha compromesso gran parte del vigneto Palazzina e parte del Vigneto Monte del Drago, comportando una perdita del 50% del totale della produzione. Poi l’estate procede regolarmente calda e con qualche pioggia ristoratrice fino a metà Agosto. La vendemmia avviene senza piogge durante tutto il mese di Settembre, ottima vendemmia, uve perfettamente e straordinariamente sane.
Tecnica di vinificazione: Il Valpolicella Superiore viene RIPASSATO sulle bucce non completamente pressate dell’Amarone. Macerazione buccia-mosto 12-15 giorni a temperatura naturale non controllata. Rimontaggi periodici. Svinatura. Fermentazione malolattica. Trasferimento in botti da 350 lt, 500 lt e 3500 lt e 5000 lt di rovere francese. Periodo di maturazione 12 mesi. Un Ripasso che non fa appassimento delle uve.
Alcol: 14% vol
Acidità totale: 6.20 gr/l
PH: 3.36
Residuo zuccherino: 2,60 gr/l
Note: Rosso rubino. Elegante al naso con note di frutti rossi e spezie
ed un fine aroma di legno. Di corpo, bilanciato tra tannini e acidità.Analisi da laboratorio Esterno “Valpolicella Superiore Ripasso 2016” : Download
Musella’s Wines
Our wines follow an ambitious project, not only because biodynamic, but because we believe that now is the time for the Valpolicella to further exploit its territorial potential, free from market constraints in order to better express all their innate class in purity and taste.
The elegance inherent in traditional varieties is thus considered by us the conceptual center of our wines, the true revelation of a rich and unique nuances and complexities territory, often enhanced with the right depth in the most commercial wines, thus confusing the public perception .
Cherry bark and spice blend in the typical pleasure of Valpolicella wines and find in Musella a sincere interpretation balance, which goes straight to the heart.